È allarme per la presenza di rettili nel Pratone. Le prime segnalazioni 
riguardo le bisce, probabilmente d’acqua, che sono state scorte tra 
l’erba del gioiello del Concentrico, risalgono ad un paio di mesi fa. La
 notizia è iniziata a circolare tra i sandonatesi che erano soliti 
portare i cani e si è poi sparsa a macchia d’olio, con alcuni 
avvistamenti che hanno alzato l’attenzione. Soprattutto tra coloro che, 
avendo poca dimestichezza con la specie, hanno temuto si potesse 
trattare di animali esotici che, dopo essere aver trascorso qualche 
periodo nelle teche, sono stati abbandonati in un luogo improprio. Fatto
 sta che è alquanto recente il caso di un cittadino il quale, notando un
 rettile nei pressi dell’asilo nido di via Europa bis, ha immediatamente
 avvertito il personale della struttura. Gli operatori a loro volta 
hanno tempestivamente avvisato il comune, a cui sono seguiti una serie 
di sopralluoghi da parte degli esperti. È emerso che in effetti nel 
luogo indicato c’era una biscia d’acqua che si muoveva a poca distanza 
della struttura per l’infanzia. «Il Comune si è attivato immediatamente -
 spiega l’assessore all’ecologia Andrea Battocchio -, per quella che è 
la segnalazione giunta agli uffici, ma a questo punto faremo effettuare 
dei sopralluoghi da parte di un esperto di rettili, qualora dalle 
verifiche dovessero emergere situazioni di pericolo, come già accaduto 
per altri avvistamenti nei pressi dell’asilo, provvederemo a far 
programmare degli interventi». Nel frattempo i cittadini che si 
imbattessero in incontri ravvicinati con bisce o serpi potranno 
rivolgersi al municipio, fornendo dei riferimenti utili. Al di là 
dell’impatto certo poco piacevole, arriva in ogni caso conferma che i 
rettili in questione sono innocui. «Nel Pratone passa un fontanile - 
conclude Battocchio -, che potrebbe spiegare la presenza di bisce 
d’acqua, che non presentano alcun pericolo, sebbene sarà nostra cura far
 effettuare controlli accurati». Intanto c’è chi con il proprio cane ha 
cambiato tragitto per tenersi lontano dall’area di proprietà privata che
 inizia ad essere vista con sospetto. Sino ad ora infatti, eccetto 
qualche topo che in passato si è spinto fino al marciapiede attratto 
dagli avanzi lasciati dei banchi di alimentari del mercato, casi del 
genere non se ne sono mai sentiti. Il tam tam tra i sandonatesi del 
Concentrico è quindi corso veloce, soprattutto tra i frequentatori 
abitudinari del Pratone, che è peraltro utilizzato da sempre anche come 
collegamento rapido tra le vie che circondano l’importante ed esteso 
quadrilatero. Un lotto che a breve tornerà al centro dell’attenzione a 
seguito di alcune svolte di carattere urbanistico legate ad operatori 
che si sono già fatti avanti per investire in centro a San Donato. Ma, 
prima dei grandi progetti, molto cittadini a questo punto attendono 
rassicurazioni circa presenze poco gradite, che hanno generato un clima 
ricco di preoccupati interrogativi.Fonte: Il Cittadino

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