«Per i lotti di copertura del Redefossi sul tratto di Borgolombardo
servono molti soldi: i lavori sono previsti dal piano triennale delle
opere, ma serviranno risorse in entrata. Queste potrebbero arrivare da
oneri di urbanizzazione, oppure attraverso un mutuo, a cui potremo
accedere se il risanamento dei conti comunali andrà a buon fine»: a
sentire il sindaco Lorenzano, i cittadini della frazione, per poter
finalmente dire addio al puzzolente scolmatore, dovranno aspettare
ancora un po’. Meno tempo da attendere per il rifacimento di strade e
marciapiedi, con l’attenzione dell’amministrazione che si concentrerà
anche su scuole e stazione.Tanta voglia di partecipare e di farsi
sentire, una sensazione d’abbandono che porta anche a qualche eccesso:
“carichissimi” i numerosi cittadini di Borgolombardo che mercoledì sera,
presso l’oratorio di via Buozzi, si sono confrontati con la giunta
(unico assente, il vicesindaco Rosario Zannone) durante l’incontro
pubblico “Amministrazione in città”. L’illustrazione dei progetti per i
prossimi tre anni e mezzo di mandato si è scontrata con un fuoco di fila
di domande, proposte, critiche. Un’irruenza che ha reso necessari
frequenti richiami all’ordine e all’educazione, e che ha generato anche
battibecchi tra diversi comitati di cittadini. Tantissime le richieste
di interventi manutentivi: le criticità dell’illuminazione pubblica e
del manto stradale non sono certo una novità. La risposta
dell’amministrazione prenderà corpo da marzo 2013 attraverso operazioni
di rifacimento stradale, oltre all’allargamento dei marciapiedi di via
Sestogallo, Puccini e Donizetti. Le scuole elementari di via Da Vinci e
Giovanni XXIII saranno oggetto di azioni di manutenzione
straordinaria.Tra le critiche di alcuni cittadini e le professioni di
fiducia da parte di altri, la discussione ha presto coinvolto le
drammatiche condizioni in cui versa la stazione. «Rfi ha indetto una
gara d’appalto - così l’assessore ai trasporti Mario Oro -, con consegna
lavori nel settembre 2014, per quattro stazioni sull’asse della S1, tra
cui le due fermate del nostro comune»: la stazione di San Giuliano
centro sarà oggetto di un restyling completo, ma interventi di
riqualificazione sono previsti anche per quella di Borgolombardo. Oltre
all’annosa questione Tia, l’evoluzione dei lavori sul Redefossi è stato
l’argomento più gettonato. I tempi, però, non saranno brevi: «Il
progetto era a secco di fondi. Nel 2012 abbiamo raccolto risorse per la
sistemazione del tratto di via Toscani e Magri, a Serenella. Poi sarà il
turno di Borgolombardo». La conclusione della serata è arrivata oltre
la mezzanotte, con un accenno alle primarie del centrosinistra.Fonte: Il Cittadino
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