Il Comune è a caccia dei furbetti dell’affitto.
Dall’inizio dell’anno gli uomini della Polizia Locale sono al lavoro
per contrastare l’evasione di tributi locali e nazionali, scandagliando e
incrociando le banche dati dell’Ente alla ricerca di possibili
locazioni in “nero”.
Dopo un primo controllo d’ufficio, le situazioni “a
rischio” sono sottoposte a una verifica “a domicilio”. Qualora
emergano incongruenze nelle dichiarazioni rilasciate o nelle risultanze
anagrafiche, gli agenti si recano presso le abitazioni o le attività
produttive per verificare sul campo la presenza di eventuali
irregolarità.
Diverse decine le situazioni monitorate e già due le irregolarità portate alla luce in questi primi mesi di controlli.
«La nostra attenzione verso il tema della legalità
– spiega il Sindaco Andrea Checchi – è esplicitata in azioni ad ampio
raggio. Accanto al percorso culturale di sensibilizzazione ed
educazione avviato, in particolare, nelle scuole promuoviamo con grande
convinzione azioni di controllo e contrasto di diversa natura. Quella
mirata agli affitti in “nero” sta producendo i primi risultati portando
alla luce un “sommerso” dannoso per la comunità».Fonte: MilanoToday
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