Bolgiano nel mirino dei ladri. Svuotati a San Donato box e appartamenti

Furti serali nei box e appartamenti svuotati: Bolgiano è ancora sotto l’assedio dai ladri. Non si allenta la morsa dalla piccola criminalità nella zona residenziale di San Donato, dove gli abitanti continuano a lanciare l’allarme sicurezza. L’ultimo colpo l’altra notte, quando in via Ferrandina i ladri hanno forzato tutte le saracinesche per rubare tutto quel che sono riusciti a trovare. Biciclette, attrezzi da lavoro, pezzi di arredamento stoccati in cantina. Hanno tentato di portare via anche una moto di grossa cilindrata, senza però riuscirci. I ladri hanno usato dei piedi di porco per aprire i box e, secondo il racconto dei residenti, avrebbero approfittato dei rumorosi passaggi degli aerei per agire indisturbati. E, nella fuga, un attrezzo da scasso è stato dimenticato sul posto. Il piede di porco trovato davanti a un box sarà un elemento utile alle indagini per cercare di risalire all’identità dei ladri, cercando le tracce di eventuali impronte digitali. I residenti hanno paura. Qualche giorno fa, un abitante della zona ha trovato sulla finestra della cucina delle impronte di mani e piedi di «ladri acrobati» che, arrampicandosi sui balconi, hanno scalato il palazzo per svuotare un appartamento dei piani più alti. «Ho trovato le manate sul longarone della cucina: sono al primo e i ladri sono saliti da fuori sfruttando il buio e poi il rumore degli aerei per sfondare la finestra del bagno del terzo piano. Come si può pensare di fermarli?», è lo sfogo di un abitante di Bolgiano. Le forze dell’ordine hanno alzato la guardia. Potrebbe essere stata proprio l’auto dei ladri quella che i carabinieri di San Donato hanno intercettato mercoledì notte sulla via Emilia. Una Volkswagen Golf con a bordo due persone ha infatti forzato un posto di blocco ed è stata inseguita dalla gazzella dei militari per alcuni chilometri, fino a quando se ne sono perse le tracce. L’assedio è ad ampio raggio, le bandi dei ladri colpiscono in ogni angolo del Sud Milano. Nei giorni scorsi, i ladri sono entrati al castello di Melegnano e hanno asportato le reti di protezione di un balcone pericolante sull’ala più lunga. La barriera serviva ad evitare eventuali crolli di muratura sull’area verde che circonda il castello, visto che a pochi metri da quel punto si trova anche un parco giochi per bambini. Fonte: Il Giorno